Secondo il ‘Mastercard Sport Economy Index’

il futuro dello sport è live e cashless

Il 59% degli italiani vuole tornare a vivere gli eventi sportivi in presenza, lasciando a casa i contanti  

Particolarmente positive le prospettive per il settore del turismo sportivo europeo di stagione: lo sci si conferma lo sport che guida i viaggi, con il 38% degli italiani che si prepara a raggiungere le cime innevate nel 2022


Milano, 2 febbraio 2022 – Secondo quanto emerge dal ‘Mastercard Sport Economy Index’, nonostante il persistere della pandemia, quest’anno si stima una ripresa del settore sport fortemente influenzato dal ritorno agli eventi dal vivo. Condotta su oltre 10.000 cittadini europei, di cui più di 1000 in Italia, questa nuova ricerca di Mastercard ha infatti rilevato che oltre 6 italiani su 10 prevedono di assistere a un evento sportivo in presenza nel 2022 (vs il 52% dello scorso anno). Il calcio si conferma il re degli sport per popolarità tra gli italiani anche nelle previsioni 2022 (53%), con il 60% degli italiani desiderosi a tornare a vederlo dal vivo, ma le prodezze dei talenti sportivi emergenti dell’ultimo anno hanno acceso nuove passioni per il tennis (46%), l’atletica (42%) e il nuoto (41%). Cresce anche l’interesse anche per gli e-Sports (33%) che secondo le previsioni della ricerca vedranno crescere il loro bacino di appassionati nei prossimi 12 mesi.

Dall’inizio della pandemia gli italiani non hanno mai dimenticato di praticare sport, trovando anzi nuovi stimoli che continueranno ad alimentare in futuro (39%). Ne sono un esempio gli sport individuali e l’attività fisica, diventati l'alternativa più diffusa tra gli sportivi. Secondo la ricerca il 53% degli italiani fa più sport adesso rispetto all’inizio della pandemia (vs 46% degli europei), e il 47% ha investito in servizi di personal training (vs 33% degli europei).

Secondo le analisi del Mastercard Economics Institute, sui dati aggregati di acquisti con carte, la spesa tramite carte di pagamento da parte dei consumatori europei per articoli sportivi, servizi ed esperienze è aumentata del 2,5% nel 2021 rispetto ai livelli pre-pandemia, con la vendita di articoli sportivi, come ad esempio mazze da golf, palline da tennis e biciclette, in crescita del 14,6%.

Anche per l’Italia si conferma questo andamento positivo con una crescita di interesse da parte degli italiani (48%) per il settore degli articoli sportivi. Considerando una spesa media fino a 100 euro, le categorie di acquisto più popolari per gli italiani sono risultate l’abbigliamento sportivo e le scarpe (44%), seguite da attrezzature per lo sport e per la palestra (33%), app per esercizi (21%) e abbonamenti fitness (20%).

Una prospettiva ottimistica per lo sport dal vivo nel 2022

In vista dei prossimi dodici entusiasmanti mesi di sport – che hanno preso il via lo scorso mese in occasione della ‘Hahnenkamm Alpine Ski World Cup’ a Kitzbühel, in Austria, sponsorizzata da Mastercard – il futuro del settore sportivo si mostra promettente in quanto gli europei sperano di tornare presto a guardare dal vivo le loro squadre e concorrenti del cuore.

Del resto, per molti, la passione per lo sport non può essere soddisfatta solo guardando la televisione. Nonostante infatti gli italiani, al pari di spagnoli e polacchi, siano tra i popoli che maggiormente hanno seguito appuntamenti sportivi in televisione nel 2021 (52%), secondo la ricerca il 35% degli italiani (vs il 42% degli europei) perde interesse per lo sport quando non si può assistere dal vivo – riconoscendo il valore di elementi accessori ma fondamentali di un evento sportivo come la possibilità di socializzare o interagire con altri appassionati sugli spalti (37% e 32%) e di vivere un’esperienza di viaggio (34%).

Gli italiani sono pronti a riprendere in mano il loro passaporto

Secondo la ricerca, i consumatori sperano che la stagione sportiva 2022 porti con sé anche maggiori opportunità per viaggiare, con il 39% degli italiani che prevede di trascorrere una vacanza all’insegna dello sport nel corso di quest’anno.

Lo sci si conferma lo sport per eccellenza del settore del turismo sportivo europeo, con il 38% di appassionati di sport invernali che nel 2022 si prepara a raggiungere le cime innevate del continente. A titolo di esempio, l'anno scorso, non appena le piste da sci sono state gradualmente riaperte in primavera e in autunno, Austria, Francia, Italia e Svizzera hanno tutte beneficiato della spesa di visitatori sportivi provenienti da tutto il mondo che ha superato i livelli pre-pandemia. Ciò ad ulteriore conferma di come, nonostante i cambiamenti nelle restrizioni continuino a influenzare il settore, sia sempre viva la voglia degli europei di scendere in pista.

“Con uno sguardo al 2022, riteniamo che l’allentamento delle restrizioni consentiranno ai consumatori di tornare a godere delle esperienze sportive che davvero contano per loro. Siamo entusiasti di osservare che uno dei trend è quello di tornare a vivere gli eventi sportivi dal vivo”, ha affermato Michele Centemero, Country Manager Italia di Mastercard. “Lo sport è infatti una componente fondamentale della cultura italiana, sia da praticanti che da spettatori, e vogliamo continuare a offrire agli appasionati di sport esperienze uniche attraverso le nostre sponsorship e a rendere la fruizione dello sport più semplice e sicura grazie anche ai pagamenti più innovativi”.

Nel corso del 2022, Mastercard sponsorizzerà alcune delle competizioni sportive europee più importanti in Europa, tra cui ‘UEFA Champions League’, ‘The Open’, ‘Roland Garros’, ‘Women’s Rugby World Cup’ e ‘League of Legends European Championship’.

Il futuro dello sport è cashless

Mondo dello sport ed eventi live sono strettamente connessi a quello dei pagamenti e, per questo motivo, in continua evoluzione. Mentre per l’acquisto dei biglietti di eventi sportivi i pagamenti online sono la modalità preferita da ben il 45% degli italiani (contro il 42% a livello europeo) e per prenotare hotel in caso di viaggi (26%), i contanti si confermano ancora la modalità di pagamento migliore per l’acquisto di cibi e bevande (53%), mezzi di trasporto (41%), merchandising (30%) e guide sportive (24%). Tuttavia, più della metà dei nostri connazionali (56% vs 46% degli europei) preferirebbe abbandonare definitivamente il denaro contante in occasione di eventi sportivi dal vivo.

Per questo motivo, da sempre Mastercard anche in Italia sta supportando progetti per rendere l’esperienza degli sport sempre più smart, facile e sicura. Ne sono un esempio positivo a livello italiano la collaborazione tra Mastercard e il Super G di Courmayeur, tra i Mountain Club più esclusivi delle Alpi Italiane, dove è stata creata un’esperienza totalmente cashless. Dallo ski pass ai servizi di ristorazione, di intrattenimento e di accoglienza, i pagamenti in alta quota sono diventati ormai una certezza costante all’insegna della sicurezza e della comodità. Altrettanto significativa la partnership con MyPass Ski, attiva in tutto l’arco alpino italiano dal Piemonte al Trentino che garantisce il pagamento smart Pay per Use assicurando la tariffa ufficiale più conveniente in base al tempo effettivamente sciato.

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Giuliana Abbate, Communications Italy and Western Europe

Contatti

Edoardo Grandi, Omnicom PR Group
Sara Festini, Omnicom PR Group
Ludovica Marchese, Omnicom PR Group
Marco Alocci, Omnicom PR Group

Nota per la stampa

Il sondaggio è stato condotto da Dynata, che ha fornito completamenti di tipo N=1000 nei seguenti mercati: Austria, Francia, Germania, Italia, Polonia, Spagna, Bulgaria, Slovenia e Regno Unito. Ciò parallelamente con i partner del panel che forniscono completamenti di tipo N=1000 in Russia. Queste risposte sono state raccolte tra il 24 novembre e il 14 dicembre.

Dynata utilizza diversi metodi per garantire la qualità dei dati, come la valutazione delle anomalie del modello di indagine, i controlli più veloci e diretti, nonché la verifica della coerenza con le risposte di profilazione e l'allineamento dei dati del membro del panel con le corrispondenze di terze parti, nonché i dati sulla posizione.

Gli insight forniti dal ‘Mastercard Economics Institute’ analizzano l'attività di vendita aggregata e anonima nel network Mastercard in Austria, Belgio, Croazia, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito. Il ‘Mastercard Economics Institute’ è stato istituito nel 2020 e analizza le tendenze macroeconomiche attraverso la lente del consumatore.

Mastercard

Mastercard (NYSE: MA), www.mastercard.com

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