Rugby World Cup 2023: Mastercard presenta la nuova ricerca ‘Future of Rugby’ e svela ‘The Future XV’, il nuovo team di sportivi che rivoluzioneranno questo sport

7 settembre 2023 | Di Giuliana Abbate

In collaborazione con l’Università di Bath nel Regno Unito, Mastercard presenta i risultati di una nuova ricerca che svela i motivi per cui i tifosi del rugby sono destinati a crescere del 10% entro il 2025

Dan Carter, Sébastien Chabal, Maggie Alphonsi, Safi N'Diaye, Bryan Habana e Portia Woodman-Wickliffe si uniscono a sportivi dal carattere più innovativo per celebrare 200 anni di questo entusiasmante sport

Mastercard svela inoltre ‘The Future XV’, una squadra di pionieri che, dal mondo dello sport, stanno rivoluzionando il gioco del rugby a livello globale. Tra questi Martino Corazza

 

Milano, 6 settembre 2023 – In occasione del 200° anniversario dalla nascita del rugby e della nuova edizione della Rugby World Cup 2023 che prenderà il via in Francia questa settimana, Mastercard annuncia i risultati della nuova ricerca ‘Future of Rugby’, che identifica cinque aree in cui il rugby sta influenzando positivamente la società, spaziando tra temi quali l’inclusività, la salute e il benessere, l’istruzione, l’esperienza dei fan e la sostenibilità. Mastercard svela, inoltre, ‘The Future XV’, la nuova squadra di sportivi provenienti da tutto il mondo che rivoluzioneranno il futuro di questo sport.

Secondo quanto emerge dal report, si stima che gli appassionati di rugby cresceranno del 10% a livello globale entro il 2025, in linea con un aumento del 17% della partecipazione alla Rugby World Cup già in questa edizione[1]. Inoltre, per ciascun trend dall’elevato impatto sociale, la ricerca individua un focus sul futuro, partendo proprio dagli esempi virtuosi che stanno facendo la differenza in questo momento storico. I principali risultati includono:

  • Inclusività: si stima che entro il 2027 i Paesi che si classificheranno nella Top 10 nel mondo del rugby organizzeranno festival o competizioni nazionali che si incentreranno sulla partecipazione e il coinvolgimento di persone con disabilità. Contemporaneamente, i livelli di partecipazione femminile, inoltre, sono ai massimi storici con un totale di 2,7 milioni di giocatrici in tutto il mondo, in aumento del 28% rispetto al 2017[2]. Inoltre, si registra una forte crescita nella partecipazione al rugby in carrozzina, sport nato meno di cinquanta anni fa e ad oggi diffuso in ben 40 Paesi[3].

 

  • Salute e benessere: le associazioni dei giocatori e le organizzazioni no-profit del rugby stanno promuovendo insieme la destigmatizzazione della salute mentale, soprattutto tra gli uomini, attraverso il gioco del rugby – usando lo sport come veicolo per favorire una migliore salute mentale e fisica. Rispetto al 2021, il rugby è già visto come uno sport più sicuro, con un 10% dei tifosi nei mercati emergenti che ritiene che ne sia stata incrementata la sicurezza rispetto al passato[4].

 

  • Istruzione: in tutto il mondo, il rugby è utilizzato come uno strumento per migliorare i risultati scolastici e la responsabilizzazione, soprattutto tra i più giovani. Tuttavia, il report evidenzia come vi sia un maggiore bisogno di sostegno anche per i progetti minori che stanno già avendo un impatto significativo, come ad esempio l’UmRio in Brasile o l’Accademia di Rugby VUSA in Sudafrica.

 

  • Esperienza dei tifosi: l’impegno della Rugby World Cup nel far crescere l’importanza globale di questa disciplina sportiva tra gli appassionati ha portato a un aumento del 32% dell’interesse da parte dei Paesi emergenti nel rugby, con 2 fan su tre che ora reputano lo sport anche più emozionante[5]. Lo studio Mastercard delinea inoltre degli spunti per accrescere l’importanza di questo sport tra i fan, per esempio attraverso analisi dal vivo negli stadi, implementazione di tecnologie VR e uso di ologrammi dei giocatori.

 

  • Sostenibilità: il rugby può avere un impatto positivo anche nella lotta al cambiamento climatico, con la World Rugby in prima linea, essendo una delle prime federazioni internazionali a firmare l’accordo dell'ONU per l'Azione Climatica nello Sport e lanciando il proprio World Rugby Environmental Sustainability Plan 2030. Sempre secondo la ricerca, si stima che entro il 2027 il 50% dei club nelle competizioni d’élite in tutto il mondo firmeranno l’accordo dell’ONU per l'Azione Climatica nello Sport e si impegneranno in ambiziose iniziative in questo ambito.

 

Redatto dai più importanti accademici di rugby a livello mondiale e operativi presso l’Università di Bath, il report include interviste esclusive a Bryan Habana, Dan Carter, Maggie Alphonsi, Portia Woodman-Wickliffe, Safi N’Diaye e Sébastian Chabal, leggende del rugby e ambassador di Mastercard. Tutto ciò è arricchito da storie individuali di persone provenienti da tutto il mondo che stanno guidando il progresso nel mondo dello sport.

Per promuovere ulteriormente le cinque aree di sviluppo, chiave per la crescita del rugby, Mastercard ha formato una squadra inedita – ‘Future XV’ – composta da giocatori di prima classe che stanno cambiando il futuro dello sport.

Questo team di pionieri, selezionati con il supporto dell’Università di Bath e star internazionali dello sport, incarnano i cambiamenti positivi già in corso ma che saranno fondamentali per la futura crescita del rugby, oltre a promuovere attività per tutti i livelli di gioco, dai principianti ai professionisti, in tutto il mondo.

Tra questi, per l’Italia, troviamo Martino Corazza, fondatore dell’International Mixed Ability Rugby Tournament, dove i giocatori con e senza disabilità giocano al rugby tradizionale come compagni di squadra alla pari, senza l’utilizzo di regole create ad hoc.

Il Professore Keith Stokes, autore principale del report e specialista in scienze del rugby, ha affermato: “Il report e la squadra ‘Future XV’ mettono in luce il duro lavoro che persone e organizzazioni straordinarie stanno portando avanti per dar vita a un cambiamento positivo a tutti i livelli di gioco. Con l’occasione del 200° anniversario dalla nascita del rugby, è giunto il momento di celebrare questi innovatori così come tutto ciò che il rugby ha raggiunto, oltre a partire da queste basi per far progredire questo sport nei prossimi decenni. Ciò significa che il rugby sta continuando ad innovarsi per attirare sempre più persone, dimostrando il suo impatto positivo sulla società e assumendo il ruolo di guida su temi di grande attualità. Guidati dalla solidarietà e dal rispetto, valori chiave del rugby, ci auguriamo che questo report possa essere un trampolino di lancio per guidare un cambiamento durevole e incisivo, anche attraverso il gioco del rugby negli anni a venire”.

Raja Rajamannar, Chief Marketing and Communications Officer di Mastercard, ha dichiarato: “Quest’anno festeggiamo i 200 anni del rugby e, in questa occasione, è importante non solo guardare al percorso fatto finora ma anche fermarci a riflettere sul futuro e sui prossimi centenari di questo gioco. In qualità di sponsor della Rugby World Cup maschile e femminile, oltre che di iniziative come ‘Women in Rugby’, siamo consapevoli dell’enorme coinvolgimento che il rugby suscita tra fan e giocatori, indistintamente. Mastercard è pertanto orgogliosa di essere parte dell’eredità di questo grande sport e di investire per un radioso futuro del rugby”.  

Alan Gilpin, World Rugby Chief Executive, ha concluso: “Quest’anno si festeggiano i 200 anni del rugby e questo traguardo è per noi un momento importante per riflettere, sfidare e guidare lo spirito pionieristico degli inizi verso un futuro brillante per il nostro sport. Dalla promozione della D&I alla creazione di un senso di comunità, il rugby ha il potere di avvicinare le persone e dar vita a un cambiamento sociale positivo. L’interessante report ‘Future of Rugby’ di Mastercard non si limita infatti a far emergere questi aspetti, ma dimostra anche che abbiamo la passione e l’expertise per continuare a fare grandi passi avanti nel dare forma a un gioco che sia sempre migliore e sappia dare l’esempio positivo”.

 

[1] World Rugby Year In Review – Nielsen dicembre 2022

[2] World Rugby - https://www.world.rugby/organisation/about-us/womens

[3] 2023 Canadian Paralympic Committee – https://paralympic.ca/paralympic-sports/wheelchair-rugby

[4] World Rugby Year In Review – Nielsen dicembre 2022

[5] Mastercard Sports Economy Index 2023

Photo of Giuliana Abbate
Giuliana Abbate, Communications Italy and Western Europe

Contatti

Ufficio Stampa Mastercard, Omnicom PR Group

Metodologia

Il report ‘The future of Rugby’, redatto dall’Università di Bath tra luglio e agosto 2023, include risultati e ricerche provenienti da diverse fonti, tra cui World Rugby, Nielsen e il Mastercard Sports Economy Index, oltre ad interviste con organizzazioni e individui a campione.

Università di Bath

L'Università di Bath è una delle principali università del Regno Unito per la ricerca ad alto impatto con una reputazione di eccellenza nell'istruzione, nell'esperienza degli studenti e nelle prospettive lavorative dei laureati. L’università è stata nominata come ‘Università dell'Anno’ da parte del Times e dal The Sunday Times Good University Guide 2023, oltre ad essere stata inclusa nel 10% delle migliori università al mondo, posizionandosi al 148° posto nella classifica ‘QS World University Rankings 2024’. L’Università di Bath è inoltre al 5° posto nel Regno Unito nella ‘Complete University Guide 2024’ e al 7° nel ‘The Guardian University Guide 2023’.

Bath è classificata tra le prime 10 università del mondo per lo sport nella classifica ‘QS World University Ranking di Subject 2023’. I nostri laureati sono tra i più pronti al mondo ad affacciarsi al mondo del lavoro, e ci classifichiamo come una delle prime 90 università al mondo in termini di employer reputation secondo la classifica ‘QS World University Rankings 2024’. Nel ‘National Student Survey 2022’, la soddisfazione complessiva degli studenti è stata del 10% sopra la media nazionale, posizionando Bath tra le prime 3 università nel Regno Unito.

L’attività di ricerca condotta presso l’Università di Bath sta contribuendo a cambiare il mondo in meglio. Nelle tre Facoltà dell'Università e alla School of Management, la nostra ricerca sta avendo un impatto concreto sulla società, portando a uno stile di vita dalle ridotte emissioni di carbonio, a un futuro digitale del quale tutto possano beneficiare e a un miglioramento della salute e del benessere. Per saperne di più sulla nostra attività di ricerca ad alto impatto: https://www.bath.ac.uk/campaigns/research-with-impact/

Keith Stokes

L'autore principale del report ‘The Future of Rugby’ è lo specialista in scienze del rugby, il Professore Keith Stokes. Per oltre un decennio, Stokes e il suo team all'Università di Bath hanno dato vita a idee e iniziative concreti per rendere il gioco più sicuro per milioni di giocatori che praticano lo sport settimana dopo settimana. È stato l'artefice di interventi come ‘crouch, bind, set’ per i raggruppamenti e ‘Activate’, che successivamente sono stati adottati a livello globale dalla federazione World Rugby per ridurre le lesioni tra i giocatori.

World Rugby

World Rugby è una federazione internazionale e un movimento globale che coinvolge oltre 500 milioni di fan e 8 milioni di giocatori in 133 membri delle federazioni nazionali affiliate attraverso 6 associazioni regionali.

Il suo scopo è quello di far crescere il rugby rendendolo più famoso e accessibile, con una visione di uno sport globale che sia per tutti, coerente coi propri valori. La forza motrice dietro la crescita significativa di questo sport è stato il portfolio di grandi eventi promossi dalla federazione, tra cui la più importante coppa del mondo maschile e femminile, WXV e gli HSBC SVNS, che hanno mostrato la versione olimpionica del rugby.

Il successo finanziario della Rugby World Cup maschile permette di investire somme record nello sviluppo e nella crescita dello sport, partendo dalle basi fino al podio e garantendo che lo sport sia accessibile e coinvolgente per quante più persone possibile. Tra il 2020 e il 2023, la federazione internazionale investirà più di £565 milioni nel rugby, con un aumento del 22% rispetto al quadriennio finanziario precedente.

https://www.world.rugby/vision

Mastercard

Mastercard (NYSE: MA), www.mastercard.com

Mastercard è un’azienda tecnologica internazionale che opera nel settore dei pagamenti. Il nostro obiettivo è quello di creare connessioni e promuovere un’economia digitale inclusiva della quale tutti possano beneficiare, ovunque si trovino, grazie a transazioni sicure, semplici, veloci e accessibili. Potendo fare affidamento su dati e reti sicure, sulle partnership e sulla passione, sui nostri prodotti e soluzioni, aiutiamo consumatori, istituti finanziari, governi e aziende a raggiungere il loro massimo potenziale. Il nostro quoziente di rispetto per i valori umani guida la cultura aziendale e tutto ciò che facciamo all’interno e all’esterno dell’azienda. Con la presenza in oltre 210 paesi e territori, stiamo costruendo un mondo più sostenibile che offra opportunità priceless per tutti.

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