Con Mastercard, Museo MAXXI e Space Popular, il futurismo di Giacomo Balla incontra la virtual reality per un’esperienza artistica esclusiva

A partire dal 9 giugno, in esclusiva su Priceless.com di Mastercard, prende vita ‘Camera Balla’, un’opera d’arte sperimentale ispirata ai colori e alle geometrie degli spazi privati della casa romana di Giacomo Balla

Milano, 09 giugno 2021 – Arte e tecnologia, reale e virtuale, si fondono ancora una volta in innovativi linguaggi visivi e spazi esperienziali traendo ispirazione da Giacomo Balla, uno dei principali esponenti del movimento futurista, e dai luoghi in cui la sua arte ha preso forma.

Dal 9 al 30 giugno, sarà disponibile tramite la piattaforma internazionale Priceless.com, in esclusiva per tutti i titolari di carte Mastercard italiani e del mondo, l’accesso gratuito a ‘Camera Balla’, l’opera d’arte digitale inedita realizzata da Space Popular, studio di design e architettura fondato da Lara Lesmes e Fredrik Hellberg, commissionata dal MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo in occasione del progetto “Casa Balla. Dalla casa all’universo e ritorno”, e realizzata con il supporto di Mastercard.

Casa Balla. Dalla casa all’universo e ritorno, a cura di Bartolomeo Pietromarchi, Direttore del MAXXI Arte, e Domitilla Dardi, Curatrice per il Design del MAXXI, prevede l’apertura al pubblico, per la prima volta, dell’incredibile casa futurista di Giacomo Balla a via Oslavia a Roma, opera d’arte totale, e una mostra al MAXXI che ne evidenzia la straordinaria contemporaneità e crea una connessione nello spazio e nel tempo.

‘Camera Balla’ è un viaggio digitale e immersivo, che trae ispirazione dalle stanze della casa di Giacomo Balla, l’appartamento situato in Via Oslavia, nel quartiere Prati a Roma, trasformato dall’artista in una vera e propria “opera d’arte totale”. Grazie al connubio tra arte e tecnologia, i visitatori potranno immergersi in un’esperienza digitale, che rispecchia i colori e le geometrie rappresentative di Balla, in cui la prospettiva della fotografia sferica, usata dal maestro come mezzo di indagine sul movimento, crea un paesaggio fatto di stanze sferiche e pianeti in divenire. Un percorso virtuale da vivere interagendo insieme agli altri visitatori per una moltiplicazione dell'esperienza collettiva dell’universo balliano e per sperimentare un nuovo modo di fruire l’arte e il processo di creazione artistica dell’autore. (Maggiori informazioni sull’opera sono disponibili al seguente link)

Dal 17 giugno, data di apertura al pubblico della mostra al MAXXI, all’interno della spettacolare ‘Galleria 5’ del Museo saranno inoltre disponibili alcuni importanti originali di Giacomo Balla provenienti da collezioni private, oltre a numerose opere inedite create per l’occasione da artisti internazionali, che riflettono sulle numerose suggestioni di Casa Balla come opera d’arte totale, facendo emergere la profonda attualità di pensiero del poliedrico Maestro e creando un collegamento spazio-temporale tra la casa degli anni ’30 e il museo del 21° secolo.

“Niente più dell’arte ha la forza di ispirare, informare ed emozionare. Siamo orgogliosi di collaborare al fianco del MAXXI e degli artisti di Space Popular con l’obiettivo di far vivere un’esperienza inedita ed esclusiva grazie al connubio tra arte e la tecnologia più futuristica, come la Virtual Reality. Con questo progetto, Mastercard connette ancora una volta le persone alle proprie passioni in una quotidianità sempre più digitale, dando vita a momenti priceless in cui poter svelare le opere più importanti del nostro patrimonio artistico, stimolando la fantasia ed esplorando le nuove frontiere dell’arte contemporanea”, ha dichiarato Luca Fiumarella, di Mastercard Italia.

"Sono particolarmente felice di questa collaborazione con Mastercard in occasione del grande progetto Casa Balla. Dalla casa all'Universo e ritorno, che ha reso possibile la realizzazione di quest'opera straordinaria degli Space Popular, che unisce arte e tecnologia e interpreta il futurismo in chiave contemporanea." commenta Bartolomeo Pietromarchi, Direttore MAXXI Arte

“Cento anni fa Giacomo Balla e i futuristi italiani sperimentavano modi nuovi e rivoluzionari per catturare il mondo su superfici piane attraverso la fotocamera. Ciò ha notevolmente influenzato il dinamismo e la simultaneità visti nel loro lavoro rivoluzionario. Cento anni dopo non puntiamo più la fotocamera su qualcosa che vogliamo catturare, la fotocamera è contemporaneamente il modo in cui vediamo il mondo e il mondo stesso” conclude Space Popular.